Scritto das Mirko, il Sindaco
LA NOSTRA OPINIONE
Eccola qui il test della Mazza, la tanto discussa e nuova arrivata in casa Vittoria con un battistrada nuovo pronto ad affrontare una più ampia varietà di terreni.
Vittoria sceglie la Tecnologia 4C, 4 diversi compositi ad alte prestazioni: al centro i tasselli sono più duri per garantire una maggiore resistenza all’usura mentre quelli esterni sono più morbidi per avere maggiore grip in curva.
Un’altra tecnologia di Vittoria che troviamo sulle Mazza è l’uso del Grapene: questa polvere riempie lo spazio tra le molecole della gomma e migliora le prestazioni di rotolamento, aderenza e usura.
In tanti ci avete chiesto se consideriamo la Mazza una gomma da enduro o da trail: Vittoria propone due diverse versioni, uno un pò più leggero per i giri più easy e uno con spalla rinforzata per i sentieri puramente enduristici.
Io preferisco sempre avere una gomma che pesa qualche grammo in più, ma che mi garantisce di girare senza l’ansia di bucare; sicuramente la versione Trail è perfetta e se preferite mettere un inserto.
In salita si pedala davvero bene, a prima vista i tasselli pronunciato mi davano l’idea di gomma lenta e faticosa, invece non ci sono stati problemi sopratutto su salite molto impegnative.
Le Mazza mi hanno subito restituito il feeling che avevo con le mie solite gomme sui sentieri di casa dove trovo parti tecniche con rocce a punta e curve.
Mi hanno stupito i tasselli laterali, hanno davvero un ottimo grip, rimangono letteralmente attaccati come ventose anche se si entra molto aggressivi in curva; la sensazione era come se riuscissero a modellarsi in base al terreno o sassi che trovavano sotto di loro.
Effettivamente le Mazza si sono consumate poco, le ho usate anche qualche weekend sui sentieri del Carosello 3000 ed i tasselli sono ancora tutti al loro posto, non ho avuto nessuna foratura anche dove, con altre gomme di altri marchi, mi era capitato.
La mazza è la gomma perfetta per il cambio stagione, pronta ad avere grip sull’asciutto e a non perdere un colpo sul bagnato, Sindaco approved!
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VITTORIA DICE
Mazza nasce dagli input e dalla collaborazione di Vittoria con rider del panorama Enduro. Il risultato è uno pneumatico tecnologicamente avanzato che ha portato le prestazioni di coperture Enduro per terreni misti su un altro livello. Mazza presenta una tassellatura ben definita centralmente e gli intagli profondi presenti sui tasselli nel verso di rotazione consentono allo pneumatico di rotolare velocemente nei cambi di direzione. Lo scalino alla base dei tasselli lavora come una rampa, ma affonda nel terreno in fase di salita, consentendo al Mazza di essere un'ottima opzione sia all'anteriore che al posteriore. Gli ampi spazi vuoti nella parte centrale del battistrada forniscono trazione in frenata e favoriscono l'auto-pulitura da fango e detriti. In fase di curva, gli intagli progressivi dei tasselli (tecnologia proprietaria di Vittoria) garantiscono grip e tenuta. I tasselli del Mazza sono sufficientemente alti per affondare in diversi tipi di terreni. Il battistrada utilizza 4 strati di gomma (tecnologia 4C) potenziati dal graphene conferendo aderenza in superficie e robustezza alla base. Questa composizione di mescole assicura tenuta nelle curve più estreme, velocità costante anche in curva e durata del battistrada.
TECNOLOGIA 4C
La tecnologia 4C nasce dal un compromesso riscontrabile nei tradizionali pneumatici per biciclette ad una mescola. Le gomme con mescola più dura durano più a lungo, ma hanno un’aderenza minore. Allo stesso modo, i pneumatici più morbidi aderiscono bene ma rotolano più lentamente e spesso mostrano un’usura prematura. L'approccio tradizionale a 1 mescola presenta perciò evidenti limiti.
La soluzione a questo problema arrivò sotto forma della tecnologia 4C, quando Vittoria divenne il primo marchio a progettare uno pneumatico formato da 4 diverse mescole. La tecnologia di stratificazione composita di Vittoria 4C si basa sull’utilizzo di diverse mescole alla base del battistrada e in superficie, sia nella parte centrale che in quella laterale. Questo approccio consente di personalizzare separatamente la flessibilità della base del battistrada e della superficie, posizionando la giusta durezza del composto di GRAPHENE 2.0 esattamente dove serve per massimizzare le prestazioni in curva, in salita, in rotolamento e in frenata. Risultano inoltre migliorate la durevolezza e la protezione dalle forature, in quanto la mescola robusta alla base resiste meglio alle forature e fornisce una supporto più stabile adatto anche ai sentieri MTB più difficili.
Ciascuno dei 4 strati è composto da diversi tipi di gomma naturale e sintetica, miscelati in modo tale da ottenere la mescola che funziona meglio per l'uso desiderato. Ciò consente infinite personalizzazioni del singolo strato in base alle esigenze dello pneumatico.
TECNOLOGIA GRAPHENE
Ogni anno tonnellate di Grafene vengono inserite negli pneumatici e nelle ruote Vittoria. Il Grafene interagisce con la gomma riempiendo lo spazio tra le molecole della gomma, migliorandone le prestazioni sotto ogni aspetto misurabile. Una volta testati i prodotti potenziati con Grafene di Vittoria, i corridori hanno immediatamente notato l'enorme miglioramento delle loro prestazioni. A Vittoria è stato attribuito il merito di aver prodotto lo pneumatico da gara su strada più veloce mai realizzato. Contemporaneamente le gomme da MTB con Grafene stavano vincendo i Campionati Mondiali di Mountain Bike in Cross Country.
Con lo scopo di spingersi oltre i limiti di ciò che si pensa possibile, Vittoria è riuscita a sviluppare una nuova generazione di Grafene: il GRAPHENE 2.0.
A differenza del Grafene di prima generazione, il nuovo Grafene 2.0 è studiato per migliorare le prestazioni specifiche degli pneumatici. In altre parole, mentre la prima generazione di composti di Grafene ha alzato il livello in modo uniforme, il Grafene 2.0 punta sulle singole misurazioni di prestazione e le aumenta in modo
sproporzionato rispetto alle altre. Vittoria è ora in grado di utilizzare il Grafene in modo tale da ottenere un incremento delle prestazioni in modo specifico per migliorare di volta in volta velocità, aderenza sul bagnato, durata e resistenza alle forature.
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